Sabato una messa a Mosciano e poi il corteo da piazza Fosse Ardeatine in ricordo del giovane morto in carcere a Castrogno
GIULIANOVA – E’ già trascorso un mese dalla tragica morte del giovane giuliese Patrick Guarnieri, deceduto in una cella del carcere di Castrogno. Sul decesso, ufficialmente per suicidio, la procura di Teramo ha aperto un inchiesta per far luce sulla causa della morte.
“Patrick aveva delle patologie incompatibili con la restrizione carceraria – dice Adele Di Rocco, presidente del Coordinamento Codice Rosso -. I familiari non credono al suicidio e attendono la documentazione del medico legale nominato dalla Procura Dottor Sciarra e del medico di parte della famiglia”.
Sabato prossimo, 13 aprile, alle 18:30 verrà celebrata una messa a suffragio presso la chiesa San Michele Arcangelo di Mosciano. Il coordinamento Codice Rosso, assieme alla famiglia di Patrick, ha organizzato anche una fiaccolata a Giulianova con ritrovo e partenza alle 21 presso piazza Fosse Ardeatine.